JULES VERNE Vol. 32: Seconda Patria

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Descrizione prodotto

«I Robinson sono stati i libri della mia infanzia e di essi ho sempre conservato vivo il ricordo. Le frequenti letture che ne ho fatto sono poi servite e rafforzare tale ricordo nel mio spirito. Né mai più sono riuscito a rivivere in seguito, in altre letture moderne, le impressioni della mia prima età».

Comincia con una dichiarazione da lettore appassionato, prima ancora che da scrittore, la prefazione che Verne pone in apertura alla Seconda patria, seguito ideale del fortunato Il Robinson svizzero (1812), romanzo scritto da Johann David Wyss e revisionato dal figlio Johann Rudolph. Ritroviamo quindi i membri della famiglia protagonista, che si era dispersa nelle Indie Orientali mentre cercava di raggiungere Port-Jackson, in Australia. Ora,

per loro, è tempo di accogliere nuovi naufraghi sull’isola sconosciuta a cui hanno dato il nome di Nuova Svizzera, in omaggio alla patria lontana.

Gli ultimi arrivati sono inglesi e provengono da un bastimento chiamato Licorne. Forse con loro la convivenza non sarebbe difficile, se non fosse che nella Nuova Svizzera ci sono anche bellicosi selvaggi che non hanno intenzione di lasciare in pace chi viene dal mondo civilizzato...